Ventisei studi legali ciprioti sono stati sottoposti a controlli dall’Ordine degli Avvocati di Cipro in relazione allo schema della cittadinanza per investimento; cinque sono stati ritenuti colpevoli di negligenza e multati per non conformità di 200.000 euro.
Secondo i dati diffusi dal Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cipro, Christos Clerides, altri quattro studi legali sono sotto accusa mentre l’Ordine sta indagando su un possibile riciclaggio di denaro.
Altri otto casi riguardanti i passaporti d’oro sono stati chiusi perché le autorità di Cipro non hanno trovato prove di violazione.
Le autorità hanno avviato procedure di revoca di centinaia di passaporti concessi attraverso l’ormai defunto programma di cittadinanza per investimento.
Cipro ha concesso il passaporto a più di 7.000 persone nell’ambito di un programma di cittadinanza a chi investiva un minimo di 2 milioni di euro (passaporti d’oro).
Tale programma era popolare e sponsorizzato tra gli investitori russi e asiatici.
Nel frattempo, l’Ordine degli Avvocati ha dichiarato che è in aumento il numero di denunce presentate contro gli avvocati per cattiva condotta disciplinare.
Il Consiglio di disciplina dell’Ordine ha esaminato 165 reclami nel 2022, un numero record dal 2009.
I dati mostrano anche che tra il 2009 e il febbraio 2023 sono stati presentati 1.785 reclami.
L’attuale organo disciplinare dell’Ordine degli avvocati ha esaminato 957 dei 1.785 reclami.
Circa 181 denunce sono state ritirate dal denunciante, 442 sono state archiviate nella fase preliminare, mentre in 15 casi una delle due parti è deceduta.
In 20 casi l’imputato è stato assolto, 258 sono in corso, mentre altri 17 sono stati deferiti a un altro organismo.
Sono state comminate circa 24 sanzioni. In 12 casi è stata comminata una multa; in due casi un’ammonizione; in quattro casi la privazione dell’abilitazione all’esercizio della professione; in sei casi è scattata la radiazione dall’albo degli avvocati.