Golden Visa Irlanda

Il declino del Golden Visa in Irlanda

Nel cuore dell’Europa, l’Irlanda emerge come un fulcro per gli investitori internazionali, attratti non solo dalla sua economia dinamica ma anche dai programmi che facilitano l’ingresso nel paese. Tra questi, il programma Immigrant Investor Programme (IIP), noto come “Golden Visa”, ha giocato un ruolo cruciale. 

Tuttavia, recenti sviluppi hanno portato alla sua chiusura, sollevando interrogativi significativi riguardo alle implicazioni per il settore legale e finanziario internazionale.

La radice del problema

Una revisione del controverso schema del Golden Visa ha rivelato che il 90% degli aspiranti proveniva dalla Cina, senza alcun legame identificabile con l’Irlanda, e veniva reclutato tramite agenti specializzati. 

Questa situazione ha sollevato preoccupazioni per quanto riguarda il riciclaggio di denaro e l’evasione fiscale, mettendo in luce la difficoltà di eseguire una “due diligence” adeguata sugli applicanti. Memorie riservate del Dipartimento di Giustizia hanno evidenziato un “profilo di rischio elevato” associato al programma, segnalando il rischio che potesse essere utilizzato da individui coinvolti in attività illecite.

Conseguenze e percezioni

La terminazione del programma IIP è stata influenzata da rapporti di organismi internazionali e revisioni esterne, che hanno sottolineato la necessità di interventi. 

Al di là dell’Irlanda, altri paesi europei come Bulgaria, Lettonia e Portogallo hanno preso misure simili, modificando o terminando i loro programmi di Golden Visa in risposta a preoccupazioni analoghe riguardo al riciclaggio di denaro e alla corruzione.

Riflessioni sul futuro

L’Irlanda rimane un attore chiave nel dibattito globale sullo sviluppo sostenibile e continua a partecipare attivamente a discussioni internazionali cruciali. Nonostante la chiusura del Golden Visa, il governo irlandese amministra programmi alternativi come lo Start-up Entrepreneur Programme (STEP), mirati a incoraggiare l’innovazione e l’imprenditorialità.

Implicazioni per il settore legale e finanziario

La chiusura del programma Golden Visa in Irlanda e in altri paesi europei segnala un cambiamento significativo nel panorama delle politiche di immigrazione basate sull’investimento. Per i professionisti legali e finanziari, ciò comporta la necessità di rimanere aggiornati sulle normative in evoluzione, garantendo al contempo che gli investitori siano consapevoli delle opzioni legali e delle implicazioni di tali cambiamenti. La comprensione delle dinamiche globali diventa essenziale per navigare in questo ambiente complesso, sottolineando l’importanza di pratiche di due diligence rigorose e di una consulenza informata.

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.