Il Portogallo mantiene per il momento il suo status di paradiso fiscale per le cripto valute. Il parlamento portoghese ha votato contro due distinte proposte di tassare le valute digitali nel Paese durante la sessione di bilancio in corso.
L’agenzia di stampa portoghese ECO riferisce che le proposte sono state avanzate da due partiti di minoranza di sinistra, Bloco de Esquerda e Livre. La proposta di Livre mira a tassare i guadagni superiori a 5.000 euro ottenuti con le cripto valute.
Mariana Mortágua, membro di Bloco de Esquerda, aveva precedentemente affermato che il partito proponeva di porre fine alla mancanza di un regime fiscale per le cripto valute.
La proposta avrebbe visto le valute digitali tassate al pari delle plusvalenze.
Nonostante le proposte non abbiano guadagnato terreno, la discussione non è del tutto conclusa. Il Ministero delle Finanze del Paese ha rivelato che sta tuttora studiando la possibilità tassare le valute digitali, ritenendola una necessità.
Tuttavia, il Ministro delle Finanze ha rifiutato di fornire una tempistica su quando questo modello sarà pronto, lasciando ipotizzare agli operatori di mercato che potrebbero volerci fino a due anni.
Il Portogallo è da tempo una delle mete preferite dagli investitori in cripto valute grazie all’azzeramento delle tasse su questi beni.
Madeira, una regione autonoma del Portogallo, ha addirittura fatto un passo avanti annunciando che il Bitcoin è di fatto una moneta legale.
Miguel Albuquerque, presidente del governo regionale di Madeira, ha dichiarato che i residenti non dovranno pagare alcuna imposta sul reddito personale per acquistare o vendere Bitcoin.
Non è però chiaro in che modo – e se – il regime di tassazione che il Portogallo sta prendendo in considerazione influenzerà la regione autonoma.
Nel frattempo, il Portogallo non è l’unico Paese ad aver prestato attenzione alla tassazione delle cripto valute. Tra gli altri vi sono la Germania e l’Australia.
In Germania è stato introdotto un nuovo regime fiscale che esenta dall’imposta sulle plusvalenze le valute digitali detenute per più di un anno.
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