I legislatori europei hanno approvato il primo pacchetto completo di norme al mondo volte a regolamentare il settore delle cripto-valute.
Nella votazione di giovedì, il Parlamento europeo ha approvato con 517 voti a favore e 38 contrari il Markets in Crypto Act, o MiCA, su proposta datata 2020.
La legislazione, che cerca di ridurre i rischi per i consumatori che acquistano asset di cripto-valute, implica che i fornitori possano diventare responsabili in caso di perdita di tali asset.
Le norme imporranno una serie di requisiti alle piattaforme di cambio, agli emittenti di token e ai trader in materia di trasparenza, divulgazione, autorizzazione e supervisione delle transazioni, ha dichiarato giovedì il Parlamento europeo in un comunicato.
Le piattaforme saranno tenute a informare i consumatori sui rischi associati alle loro operazioni, mentre anche le vendite di nuovi token saranno regolamentate.
Le monete come tether e USDC di Circle dovranno mantenere ampie riserve per soddisfare le richieste di riscatto in caso di prelievi di massa.
Le Stablecoin che diventano troppo grandi rischiano inoltre di essere limitate a 200 milioni di euro (220 milioni di dollari) di transazioni al giorno.
L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) avrà il potere di intervenire per vietare o limitare le piattaforme di cripto-valute se si ritiene che non proteggano adeguatamente gli investitori o minaccino l’integrità del mercato o la stabilità finanziaria.
Il MiCA affronta anche i problemi ambientali legati alle cripto-valute, obbligando le imprese a dichiarare il loro consumo energetico e l’impatto degli asset digitali sull’ambiente.
Mairead McGuinness, commissario europeo per i servizi finanziari, ha lodato l’approvazione della legge e ha detto che si aspetta che le regole inizino ad essere applicate “dal prossimo anno“.
Andrew Whitworth, direttore delle politiche per l’area EMEA della società di blockchain Ripple, ha dichiarato che la benedizione parlamentare segna “un’importante pietra miliare per il settore delle criptovalute in tutto il mondo“.
Il Parlamento ha inoltre approvato una legge separata che mira a ridurre l’anonimato nei trasferimenti di cripto-valute come bitcoin e stablecoin, votando 529 a 29 per approvare il regolamento sul trasferimento di fondi.
In questo modo si applica alle transazioni di cripto-valute la cosiddetta “regola del viaggio”, che impone alle società finanziarie di controllare, registrare e comunicare informazioni su mittente e destinatario, per contribuire a combattere il riciclaggio di denaro.
I trasferimenti tra le borse ed i wallet privati dovranno essere segnalati se l’importo supera la soglia dei 1.000 euro, una questione controversa per gli appassionati di cripto-valute che spesso scambiano valute digitali per motivi di privacy.
In un tweet, Changpeng Zhao, CEO del più grande exchange di cripto-valute al mondo, Binance, ha dichiarato che la sua società è “pronta ad apportare modifiche alla nostra attività nei prossimi 12-18 mesi per essere in una posizione di piena conformità“.
Zhao ha salutato il MiCA come una “soluzione pragmatica alle sfide che dobbiamo affrontare collettivamente”.
La mossa mette l’UE un passo avanti rispetto agli Stati Uniti e al Regno Unito, che devono ancora introdurre regole formali per lo spazio delle cripto-valute. Lunedì un funzionario del Regno Unito ha dichiarato che una normativa specifica sulle cripto-valute potrebbe entrare in vigore entro un anno o poco più.
Una volta che le leggi dell’UE entreranno in vigore, le società di cripto-valute potranno usare le loro licenze in un Paese europeo per fornire i loro servizi in vari Stati membri.
Le società di cripto-valute si sono date da fare per ottenere le licenze dalle varie autorità europee e aprire nuovi uffici in previsione dell’entrata in vigore della legge.
Gli exchange Coinbase e Kraken hanno recentemente ottenuto le licenze di fornitore di servizi di asset virtuali a Dublino. La società di blockchain Ripple sta cercando di ottenere una licenza dalla banca centrale irlandese.
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