Sviluppo sostenibile

Nel contesto globale attuale, dove la sostenibilità e la responsabilità ambientale sono divenute tematiche centrali, la fiscalità emerge come uno strumento chiave per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), si delinea un percorso ambizioso ma necessario per garantire un futuro prospero e sostenibile per tutti.

Il Ruolo delle Politiche Fiscali nell’Agenda 2030

Gli obiettivi delineati dall’Agenda 2030 richiedono risorse finanziarie considerevoli. Qui entra in gioco la fiscalità. Le politiche fiscali possono essere modulate in modo da incentivare comportamenti sostenibili, promuovendo industrie eco-compatibili e scoraggiando pratiche dannose per l’ambiente.

Ad esempio, l’introduzione di tasse sul carbonio in molti paesi ha lo scopo di ridurre le emissioni di CO2, rendendo più costoso per le aziende produrre inquinamento. Questi strumenti, se ben calibrati, possono accelerare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.

Incentivi e Sostenibilità

Allo stesso tempo, le politiche fiscali possono offrire incentivi per le aziende che adottano pratiche sostenibili. Riduzioni fiscali, crediti d’imposta o agevolazioni per chi investe in energie rinnovabili, ricerca e sviluppo sostenibile, o implementa processi produttivi ecocompatibili sono solo alcune delle misure che molti paesi stanno adottando.

Ma non solo. La pandemia di Covid-19, o meglio il post pandemia, ha dato avvio in Europa del più grande piano di “ricostruzione” mai visto. Un nuovo “Piano Marshall” che può contare su 750 miliardi di Euro del Next Generation EU, a cui si devono sommare i 1074 miliardi del Quadro Finanziario Pluriennale per il periodo 2021-2027. 

Una quantità enorme di risorse a disposizione di nazioni, enti ed aziende che per accedervi devono far convergere i loro obbiettivi nello sviluppo sostenibile, nell’innovazione e nell’integrazione.

Challenges e Prospettive

Tuttavia, la strada verso una completa integrazione tra fiscalità e sostenibilità non è esente da ostacoli. Il rischio di creare distorsioni di mercato, la necessità di garantire una concorrenza leale tra aziende, e le sfide nella definizione e misurazione di cosa sia effettivamente “sostenibile” sono problemi complessi da affrontare.

Inoltre, è essenziale che queste politiche siano formulate con una prospettiva globale. Le problematiche ambientali non conoscono confini, e le soluzioni devono essere concepite in una logica di cooperazione internazionale. 

Nel prossimo futuro sarà inevitabile per aziende ed imprenditori dover prendere in considerazione le politiche di sostenibilità nella propria pianificazione fiscale internazionale. 

La fiscalità, se utilizzata con saggezza e lungimiranza, può diventare una potente alleata nella lotta contro il cambiamento climatico, nella promozione dello sviluppo sostenibile e perché no nell’incremento delle performance aziendali. 

Investire ora in politiche fiscali orientate alla sostenibilità può garantire benefici a lungo termine, sia per l’ambiente che per l’economia, guidando il mondo verso un futuro più verde e giusto.

Immagine in evidenza: fonte OHGA

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.