Tassazione UAE

Il primo giugno 2023 è ufficialmente entrata in vigore la normativa per la tassazione delle imprese negli Emirati Arabi Uniti (UAE). 

La nuova normativa riguarda tutte le imprese registrate negli UAE, incluse le società Free Zone, che saranno soggette a due differenti aliquote: 0% e 9%. 

0% verrà applicato a redditi fino a 375.000 AED

9% ai redditi eccedenti i 375.000 AED

La tassazione UAE entrerà in vigore dal primo anno fiscale seguente al 1° giugno 2023; questo significa per la maggior parte delle società che saranno soggette a tassazione a partire dal 1° gennaio 2024, con presentazione della prima dichiarazione entro il 28 febbraio 2025. 

Secondo quanto comunicato dalla Federal Tax Authority (FTA) sono soggette a tassazione:

1) Società e persone giuridiche incorporate negli UAE, incluse le società estere amministrate e/o controllate dagli UAE.

2)Persone fisiche che conducono attività d’impresa negli UAE

3)Società e persone fisiche non residenti che conducono attività d’impresa negli Emirati.

Società e persone giuridiche registrate nelle Free Trade Zone sono considerate tassabili; potranno comunque beneficiare dei vantaggi fiscali e degli incentivi precedentemente concessi dalle free zone authority. Le “Qualifying Free Zone Persons” potranno beneficiare di un aliquota pari a zero sul loro “Qualifying Income”. 

Rientrano nei “Qualifying Income”:

– Redditi generati da transazioni con altri soggetti della free zone;

– Redditi generati da transazioni con soggetti esterni alla free zone, se facenti parte delle “attività qualificate”.

– Qualsiasi altro reddito posto che la società rispetti i “requisiti minimi qualificanti”.

Sono “attività qualificate”:

– Produzione e/o lavorazione di beni o materiali

– Proprietà e gestione di navi

– Esercizio di attività marittime

– Servizi di riassicurazione regolamentati negli UAE

– Gestione fondi investimento regolamentati negli UAE

– Servizi di gestione patrimoniale regolamentati negli UAE

– Servizi amministrativi forniti intra-gruppo

– Finanziamento e leasing di aerei 

– Distribuzione merci da o per la free zone

– Servizi logistici

– Attività accessorie alle precedenti

Attività non qualificate (e quindi soggette a tassazione):

– Qualsiasi transazione con persone fisiche ad eccezione dei servizi patrimoniali e finanziari qualificanti (sezione precedente).

– Attività bancaria

– Attività assicurativa 

– Altre attività di finanziamento e leasing

– Proprietà e sfruttamento di immobili esterni alla free zone

– Redditi da proprietà intellettuale

– Attività accessorie alle precedenti

Requisiti minimi qualificanti:

– I redditi generati da attività non qualificate non devono superare il 5% dei redditi totali; o

– Il reddito totale deve essere inferiore ai 4.500.000 AED.

La società free zone deve inoltre mantenere adeguata sostanza economica negli Emirati Arabi Uniti. 

EMARA Tax

EmaraTax è la piattaforma digitale sviluppata da FTA che consente al contribuente di registrarsi per ottenere il codice fiscale (TRN), pagare le imposte dovute, ottenere rimborsi ed accedere a diversi servizi fiscali. 

Cosa devono fare i titolari di società nelle free zone in questo momento?

Indipendente dal fatto di ricadere o meno nella tassazione, la società free zone dovrà comunque presentare bilancio e dichiarazione dei redditi alla FTA.

Sarà pertanto necessario creare un account su EmaraTax, e richiedere il TRN. 

Dal primo gennaio 2024 diventerà assolutamente necessario mantenere adeguata contabilità, in modo da poter poi creare un bilancio ed estrapolare i dati necessari per la dichiarazione dei redditi. Ricordo che tutt’ora è fatto obbligo per le società free zone di mantenere adeguata contabilità interna, che andrà presentata su eventuale richiesta delle autorità. 

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.