Gli imprenditori che desiderano aprire una società in Romania possono scegliere tra diverse forme societarie adatte alle loro esigenze in base alle dimensioni, al numero di azionisti, al numero di dipendenti e ad altri criteri.
Per quanto riguarda la tassazione delle società, la Romania ha una delle imposte sul reddito più basse rispetto a molte altre giurisdizioni, specie quando tale società è una microimpresa.
La microimpresa è la forma di organizzazione societaria più vantaggiosa dal punto di vista fiscale, ma deve rispettare alcune condizioni e soddisfare determinati criteri.
Per diventare una microimpresa è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
– Il capitale sottoscritto deve essere di proprietà di persone che non siano lo Stato o enti governativi
– Non aver superato nell’anno precedente i 500.000 euro di entrate
– La società non deve essere in stato di scioglimento o liquidazione.
Una nuova entità non può optare per un regime di registrazione diverso da quello delle microimprese se alla data di registrazione presso il Registro del Commercio è soddisfatta la condizione relativa al capitale sottoscritto.
Il regime di microimpresa in Romania è passato attraverso diverse interpretazioni e le condizioni generali per aderirvi sono state spesso modificate come conseguenza del contesto economico in forte sviluppo.
Le caratteristiche principali che vengono portate all’attenzione quando si decide di costituire questo tipo di società riguardano l’origine dei profitti, i limiti di reddito annuale e i proprietari del capitale sociale.
Una microimpresa in Romania è una persona giuridica (SRL) che ha entrate non superiori a 500.000 euro provenienti da attività svolte in settori diversi da:
settore bancario, settore assicurativo e riassicurativo, settore dei mercati dei capitali (ad eccezione di quelli che svolgono attività di intermediazione tra entità coinvolte in questo settore specifico), consulenza, gioco d’azzardo e gestione, esplorazione di gas e petrolio.
Un’altra caratteristica importante riguarda gli azionisti , che devono essere persone diverse dallo Stato o dagli enti locali.
Nel 2021, le autorità rumene hanno apportato una serie di chiarimenti al regime, in particolare sul modo in cui i veicoli di proprietà delle microimprese possono essere utilizzati per scopi personali dai dipendenti.
Una delle caratteristiche più note delle microimprese in Romania riguarda la legislazione fiscale.
A partire dal 2023, il regime di tassazione delle microimprese è stato modificato e si ritiene che avrà un impatto significativo su questo tipo di società.
Esistono 3 opzioni fiscali per una microimpresa rumena:
– 1% del fatturato se l’azienda ha almeno un dipendente a tempo pieno;
– 16% di imposta sul reddito standard se la società non ha almeno un dipendente a tempo pieno;
– 16% di imposta sul reddito delle società o 1% di imposta sul fatturato se la società è di proprietà di un associato che possiede più del 25% del capitale sociale e che controlla altre microimprese (tale persona non può controllare più di 3 microimprese).
Come già accennato, un prerequisito per determinare il tipo di imposta è la valutazione del reddito complessivo dell’azienda.
Le aziende che hanno un reddito inferiore a 500.000 euro possono scegliere di essere tassate come microimprese, con un’imposta sugli utili dell’1%.
Oltre questo importo, la società passerà automaticamente all’imposta sul reddito, con un valore del 16%.
Si deve inoltre notare che, una volta passati automaticamente all’imposta sul reddito del 16%, si manterrà questo metodo di tassazione, anche se il fatturato ritornerà sotto la soglia dei 500.000 negli anni successivi.
In altre parole, le microimprese che scelgono di passare dall’imposta sugli utili all’imposta sul reddito non potranno tornare all’imposta sugli utili dell’1%.
Tutte le microimprese che superano la suddetta soglia passano automaticamente all’imposta sul reddito delle società senza possibilità di tornare indietro.
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