google

Nel corso degli ultimi 8 anni sembra che Google sia riuscita grazie alla sua filiale nei Paesi Bassi a trasferire 128 miliardi di Euro dall’Europa alle Bermuda, pagando per questo 25 milioni di tasse all’Olanda ( circa lo 0,02%

Google afferma che il denaro è poi rientrato negli Stati Uniti. Non è chiaro quante tasse la società abbia pagato per questo. 

Il tax planning aggressivo non è illegale, ma negli ultimi anni è aumentata la pressione sulle multinazionali affinché sospendano queste pratiche.

Il regime fiscale utilizzato ruotava intorno al pagamento royalties per la proprietà intellettuale di Google. Queste royalties sono finite nei Paesi Bassi attraverso le filiali in Irlanda e Singapore e la filiale olandese ha inviato il denaro alle Bermuda, dove non viene riscossa alcuna imposta.

L’importo potrebbe essere superiore a 128 miliardi perché la struttura esisteva già dal 2004.

Questo schema ora non è più utilizzabile, ma vi sono molte altre opportunità  in Europa basate su “IP Companies” sfruttabili oltre che dai big come Google anche dalla PMI italiana che desidera strutturarsi per migliorare la gestione finanziaria. 

Cipro ad esempio è una di queste e ne parlo nella guida TAX PLANNING A CIPRO che puoi trovare su Amazon —> QUI’

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.