Una squadra di dirigenti della Financial Action Task Force (FATF) e del MONEYVAL è stata inviata a Malta per valutare i progressi fatti dall’isola per un uscire dalla grey list, dopo esservi stata inserita durante una sessione plenaria il 23 giugno 2021.
All’interno della rete internazionale contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, il ruolo del MONEYVAL è quello di uno degli otto organismi regionali di tipo FATF (FSRBs).
Come tale, MONEYVAL è autonomo e indipendente dal FATF, ma collabora strettamente con esso, così come con altri FSRB.
Il team ha incontrato i rappresentanti delle autorità maltesi coinvolte negli sforzi di AML/CFT ed è stato ricevuto dal Primo Ministro di Malta Robert Abela.
La visita arriva sulla scia di un avvertimento da parte della Commissione europea, che mercoledì 6 aprile è passata alla seconda fase della sua procedura di infrazione contro Malta, inviando un “parere motivato” riguardo allo schema di cittadinanza da investimento (CIP) del paese.
Malta ha ora due mesi per rispondere al parere motivato della Commissione.
Se la risposta non è soddisfacente, la Commissione porterà la questione davanti alla Corte di giustizia dell’Unione Europea.
A marzo, il governo dell’isola aveva comunque annunciato la sospensione del CIP per i cittadini russi e bielorussi.