Evasione Fiscale Criptovalute

L’IRS intensifica la lotta contro l’evasione fiscale delle criptovalute.

Nel corso dell’ultimo anno, l’Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti ha osservato un netto aumento dei casi di evasione fiscale legati alle criptovalute. Questo fenomeno ha spinto l’IRS a spostare il suo focus dalle indagini relative al riciclaggio di denaro all’evasione fiscale.

La Divisione Investigazioni Criminali dell’IRS ha riportato che più della metà delle indagini condotte nell’ultimo anno hanno riguardato questioni fiscali. In particolare, si è assistito a un notevole incremento delle indagini relative alla segnalazione di attività digitali, con almeno 2.676 casi avviati nel 2023, identificando oltre $37 miliardi in transazioni associate a crimini finanziari e fiscali.

Le indagini si sono concentrate principalmente su aspetti come detenzioni non dichiarate di criptovalute, guadagni in conto capitale non segnalati da transazioni di criptovalute, redditi derivanti da attività di mining e persino occultamenti di possedimenti di criptovalute. Tali attività rappresentano una violazione intenzionale degli obblighi di segnalazione, con contribuenti che deliberatamente nascondono il possesso di criptovalute per proteggere i propri asset.

Dall’inizio della sua missione nel 2015, l’IRS ha intensificato le indagini su questa tipologia di crimini, riuscendo a sequestrare oltre $10 miliardi in asset cripto. Nel 2019, l’IRS ha introdotto un nuovo mandato per i contribuenti statunitensi, richiedendo loro di segnalare tutte le transazioni in asset digitali per mitigare i casi di evasione fiscale.

L’agenzia sta attualmente formulando nuove regolamentazioni, mirate in particolare ai broker e agli intermediari coinvolti nel business delle cripto. 

Queste nuove regolamentazioni saranno incorporate nell’American Families Plan Act del 2023, che richiederà agli exchange ed ai broker di cripto di segnalare transazioni superiori a $10.000 all’IRS.

In risposta a questa tendenza crescente, diversi stakeholder, inclusi i leader delle aziende di criptovalute, hanno espresso preoccupazione per la privacy degli utenti e la parità con i servizi finanziari tradizionali. Tali preoccupazioni riguardano principalmente l’equilibrio tra la necessità di una regolamentazione efficace e la protezione della privacy e dei diritti degli individui coinvolti.

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.