Business coaching

Costruire un’Impresa vs. Formare una Società.

Nel mondo dell’imprenditoria, la distinzione tra “costruire un’impresa” e “formare una società” è fondamentale, ma spesso mal interpretata. 

Molti aspiranti imprenditori si avvicinano al sogno imprenditoriale con l’idea che la costituzione formale di una società sia il primo passo verso il successo. 

Tuttavia, questa è solo la punta dell’iceberg di un processo molto più complesso e articolato che è lo sviluppo di un’impresa, ossia lo sviluppo dell’idea imprenditoriale.

L’arte di Costruire un’Impresa

Costruire un’impresa significa trasformare un’idea in un progetto concreto, capace di generare valore per i suoi clienti e, di conseguenza, rendimenti economici per i suoi fondatori e stakeholder. Questo processo inizia molto prima della costituzione formale di una società e richiede una profonda comprensione del mercato, del potenziale cliente e delle dinamiche competitive.

La costruzione di un’impresa richiede la definizione di una visione chiara, lo sviluppo di un modello di business efficace, e la realizzazione di un business plan realistico e credibile. 

Queste fasi sono essenziali al fine di testare l’idea imprenditoriale, validarla sul campo, e adattarla in base al feedback ricevuto, assicurando che la fondazione su cui si costruisce l’impresa sia solida e sostenibile nel lungo termine. 

Costituire una società, per quanto economica, prima di questo equivale sostanzialmente a sprecare fondi che in questa fase andrebbero indirizzati altrove.

La Costituzione di una Società: ultimo tassello del puzzle

La formazione di una società, ovvero la sua formale costituzione presso le autorità competenti, rappresenta l’ultimo passo di questo processo. 

È il momento in cui l’idea imprenditoriale, ormai testata e verificata, assume una forma giuridica e legale, permettendo all’impresa di operare nel mercato secondo le regole e le normative vigenti.

Tuttavia, raggiungere questa tappa senza aver costruito solide fondamenta significa esporsi a spese inutili. 

Costi di registro, commercialista, bilanci, dichiarazioni fiscali si debbono presentare e pagare indipendentemente dal fatto che la società abbia operato o meno, che abbia fatturato 10m o 100 euro. 

Senza una strategia di sviluppo ben definita, senza un modello di business testato e senza un piano imprenditoriale chiaro e solido da seguire, la costituzione formale rischia di essere poco più che un esercizio burocratico, privo di una vera e propria strategia dietro di sé.

Il ruolo del Business Coaching

È qui che entra in gioco il servizio di business coaching

Il mio obiettivo è guidare l’imprenditore attraverso ogni fase del suo viaggio, dalla cristallizzazione dell’idea iniziale fino alla formazione della società (che appunto è un semplice processo burocratico). 

L’approccio seguito è quello di lavorare a stretto contatto con gli imprenditori per aiutarli a identificare il loro cliente ideale, sviluppare un modello di business efficace, costruire un business plan realistico e, infine, scegliere la migliore struttura aziendale e la giurisdizione più adatta per le loro operazioni. 

Potrà sembrare strano, ma “cliente” e “modello di business” influiscono pesantemente sulla scelta della giurisdizione finale. 

Non dimentichiamo infine la parte economica, creare un business richiede adeguati fondi. Sempre. Quanti, ce lo dice il business plan. 

Un business plan inadeguato ed approssimativo potrebbe portare la neo impresa in “fame d’aria” prima ancora di iniziare ad incassare. 

Viceversa una chiara visione del progetto e delle necessità forniranno all’imprenditore, ai founders, al team di sviluppo una idea den definita degli impieghi economici e delle fonti di finanziamento necessarie. 

Chi finanzia l’impresa?

Business semplici possono essere interamente finanziati in autonomia, ma attività più strutturate richiedono ingenti apporti di fondi terzi: banche, crowdfunding, venture capitalist, finanziamenti pubblici. 

Se da un lato (ma non sempre) le banche basano la concessione di finanziamenti su adeguate garanzie, dall’altro abbiamo crowdfunding ed enti finanziatori che basano le proprie decisioni sulla bontà e sulla sostenibilità del progetto nel tempo. 

Di nuovo, presentarsi con una società costituita ieri, ma senza un solido e documentato progetto imprenditoriale, non serve a nulla.

Non si finanziano società, si finanziano idee e persone in grado di realizzarle

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.