Gita Gopinath, capo economista del Fondo Monetario Internazionale (FMI), ha chiesto di mettere in atto una politica globale che regoli le criptovalute, invece di vietarle.
Proponendo una politica globale, Gopinath, che presto assumerà la carica di vice direttore generale del FMI, ha sostenuto che anche vietando le criptovalute, nessun paese avrebbe alcun controllo sugli scambi offshore che non sono soggetti ai loro regolamenti, che verrebbero quindi completamente ignorati.
Le osservazioni di Gita arrivano mentre le nazioni di tutto il mondo stanno cercando di controllare le criptovalute.
Come Cointelegraph ha riportato a settembre, la Banca Popolare Cinese (PBoC) ha ufficialmente varato una serie di nuove misure per combattere l’adozione delle criptovalute in Cina, tra cui il rafforzamento della cooperazione interdipartimentale nella soppressione delle attività cripto.
All’inizio di questo mese, la banca centrale russa ha ufficialmente vietato ai fondi comuni di investire in Bitcoin (BTC).
In India, il governo sta cercando l’approvazione del gabinetto per una legge che regolerebbe le criptovalute.
La legge ufficiale sulle criptovalute e la regolamentazione delle valute digitali ufficiali, 2021 doveva essere presentata durante la sessione invernale del Parlamento, ma fonti governative di alto livello hanno indicato che l’ottimismo è scarso.
Nel Regno Unito, i membri del Parlamento hanno esortato la Financial Conduct Authority a limitare l’uso delle parole “investire” e “investimento” da parte delle imprese di criptovalute per scopi di marketing.
l’antitrust inglese ha emesso diverse sentenze sulle violazioni degli annunci che coinvolgono sei aziende legate alle criptovalute, tra cui Coinbase, Kraken, eToro, Exmo, il broker cripto Coinburp e l’exchange Luno.