Tassazione residenti autosufficienti Malta società estera

Se un residente autosufficiente a Malta amministra una società estera senza attività economiche sull’isola, la questione di come questa attività sia tassata può essere piuttosto complessa. 

Tutto dipende dalla natura del ruolo svolto, dal tipo di reddito generato.

La Tassazione dell’attività lavorativa

Malta offre un regime fiscale molto favorevole per i residenti non domiciliati, che prevede la tassazione dei redditi solo se questi vengono trasferiti a Malta (remitted). Tuttavia, quando un residente autosufficiente amministra una società estera, bisogna considerare diversi fattori per capire come viene trattata questa situazione dal punto di vista fiscale.

Tipo di Amministrazione e Reddito

Amministrazione Passiva

Se la persona svolge un ruolo puramente amministrativo, senza ricevere uno stipendio o altri compensi specifici per questa attività a Malta, e la società non ha attività economiche sull’isola, è probabile che tali attività non siano considerate reddito tassabile a Malta. 

In altre parole, i profitti della società estera non sono soggetti a tassazione a Malta, a meno che non vengano trasferiti nel paese. 

Amministrazione Attiva

Se invece la persona riceve uno stipendio, compensi o altri benefici per l’amministrazione della società estera mentre risiede a Malta, questi redditi possono essere considerati come redditi personali generati sull’isola e quindi tassabili. Anche se la società non ha attività economiche a Malta, il reddito percepito per l’amministrazione attiva della società potrebbe essere tassabile secondo le aliquote fiscali maltesi.

Fonte del Reddito

È cruciale considerare da dove proviene il reddito:

Redditi Esterni

Se i redditi della società estera provengono da fonti esterne a Malta e non vengono trasferiti a Malta, non sono tassabili secondo il regime dei residenti non domiciliati.

Redditi Interni 

Se parte del reddito generato dall’amministrazione della società è considerato come generato a Malta, ad esempio perché l’attività operativa viene svolta sul territorio maltese, allora tali redditi possono essere tassabili.

Trattato contro la Doppia Imposizione

I trattati contro le doppie imposizioni sono molto utili in questo contesto, poiché assicurano che il reddito non venga tassato due volte.

Esempio pratico

Immaginiamo un italiano residente a Malta che amministra una società estera. Se questa persona non percepisce alcun reddito direttamente dalla società per il ruolo amministrativo, e i profitti della società non vengono trasferiti a Malta, non ci saranno implicazioni fiscali significative a Malta. 

Tuttavia, se questa persona riceve uno stipendio per l’amministrazione della società estera, quel reddito sarebbe considerato guadagnato a Malta e quindi soggetto a tassazione.

Allo stesso modo se in fase di verifiche risultasse chiaro che di fatto le attività della società estera sono svolte a Malta, questa verrebbe riportata a tassazione locale.

Importanza della Consulenza Fiscale

In conclusione, l’amministrazione da Malta di una società estera che non ha attività economiche sull’isola può non essere considerata un’attività lavorativa tassabile, a condizione che non si percepisca un reddito direttamente correlato all’amministrazione stessa. 

Tuttavia, qualsiasi reddito derivante da tale amministrazione potrebbe essere soggetto a tassazione a Malta, specialmente se considerato guadagnato sul territorio maltese. 

Una consulenza fiscale adeguata è essenziale per navigare questa complessa area e garantire la conformità alle normative locali e internazionali.

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.