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Il dibattito tra democratici e repubblicani sulla tassa minima globale ha preso il centro della scena giovedì, con i legislatori del GOP alla Camera che hanno definito il piano fiscale Made in America del presidente Biden “idiota”.

Il presidente ha difeso la sua proposta affermando che aiuterà a porre fine alla “corsa al ribasso” richiedendo alle aziende di pagare un’aliquota fiscale minima globale del 15% nelle nazioni ove producono il reddito. 

Il concetto, concordato con altre 135 nazioni, impedirebbe alle grandi aziende di eludere le tasse trasferendo i profitti in paesi a bassa tassazione, come le Isole Cayman e Bermuda.

Secondo il Dipartimento del Tesoro i paradisi fiscali sono costati agli Stati Uniti decine di miliardi di dollari all’anno.

Ma i legislatori del GOP hanno sostenuto che le aliquote fiscali non sono una rappresentazione equa degli oneri finanziari che le aziende statunitensi affrontano rispetto alle imprese nelle nazioni concorrenti.

In una tavola rotonda guidata dal GOP giovedì, il leader della minoranza della Camera Kevin McCarthy ha spiegato che le aziende statunitensi affrontano maggiori oneri economici rispetto alle aziende in nazioni come la Cina.

“Non è l’imposta sulle società l’unico costo quando si parla di produzione”, ha detto il leader della minoranza della Camera Kevin McCarthy a Fox News.

I democratici hanno sostenuto che l’imposizione di un’aliquota fiscale minima globale per le società multinazionali, in coordinamento con l’aumento delle aliquote dell’imposta sulle società dal 21% al 28% per le imprese negli Stati Uniti, assicurerà una “giusta quota di contributo” all’economia nazionale. 

L’amministrazione Biden ha chiarito che questa riforma potrebbe aiutare a pagare le infrastrutture ed i pacchetti di spesa sociale senza dover aumentare le tasse sugli individui che guadagnano meno di 400.000 dollari l’anno.

Ma il rappresentante dei Repubblicani Byron Donalds, ha  definito questa filosofia economica sbagliata, definendo il piano della tassa minima globale “idiota”.

“Penso che l’idea sbagliata che viene dai democratici e da Joe Biden è questo malinteso idiota dell’economia – che la politica fiscale dovrebbe rendere le cose giuste”, ha detto in risposta alle domande di Fox News giovedì.

“L’unico scopo della politica fiscale è quello di aumentare le entrate”, ha continuato, aggiungendo che la politica fiscale deve essere “semplice” e “affidabile” per garantire che le aziende americane possano competere su scala globale.

I repubblicani sostengono che tassare le aziende americane le renderà meno redditizie e meno competitive delle cinesi.

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Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.

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