direttiva ue 2018-843

Pubblicata in Gazzetta la Direttiva UE 2018-843 che modifica la V Direttiva UE 2015/849 relativa alle pratiche antiriciclaggio e prevenzione del finanziamento al terrorismo .
A fine mese entrerà quindi a far parte del diritto Comunitario la definizione di Valute Virtuali :

“Una rappresentazione di valore digitale che non è emessa o garantita da una Banca Centrale o da Ente Pubblico ,non è necessariamente legata ad una valuta legalmente istituita ,non possiede lo status di valuta o moneta ,ma è accettata da persone fisiche e giuridiche come mezzo di scambio e può essere trasferita ,memorizzata e scambiata elettronicamente ” .

Con tale definizione e direttiva , tutti gli exchange ed i fornitori di valute virtuali ,saranno tenuti ad edeguata verifica AML/KYC verso la propria clientela , rendendo ogni indirizzo virtuale abbinato ad una persona fisica/ legale identificata .

Altra novità introdotta è il limite di spesa per le carte ricaricabili “anonime” ,che si riduce a 50 euro .

La Direttiva dovrà essere interamente recepita degli Stati Membri entro il 1 Gennaio 2020 .

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.