Panama Convenzione Fiscale Internazionale

Panama ha recentemente preso una decisione cruciale nel campo della fiscalità internazionale, segnando una svolta storica nella sua politica fiscale. 

Il 16 agosto 2024, il paese ha ufficialmente aderito alla Convenzione Multilaterale per lo Scambio di Informazioni Fiscali, promossa dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Questa mossa rappresenta un significativo passo avanti verso l’allineamento di Panama con gli standard internazionali di trasparenza fiscale, contribuendo a combattere l’evasione fiscale e migliorando la reputazione del paese a livello globale.

Implicazioni della Convenzione

L’adesione alla Convenzione implica che Panama dovrà scambiare informazioni fiscali con oltre 100 paesi, senza condizioni particolari. Questo obbligo rappresenta un cambiamento sostanziale rispetto al passato, quando Panama era considerato un paradiso fiscale, con una normativa fiscale che permetteva un’ampia riservatezza finanziaria. La Convenzione Multilaterale mira a prevenire l’evasione fiscale, favorendo una maggiore cooperazione tra le autorità fiscali di diversi paesi.

Riforme e Adeguamenti Normativi

Per conformarsi agli standard OCSE, Panama ha intrapreso una serie di riforme legislative volte a migliorare la trasparenza e a rafforzare la cooperazione internazionale. Tra queste riforme, la più significativa è l’introduzione di una tassazione minima del 15% per le multinazionali, in linea con le iniziative internazionali contro l’erosione della base imponibile e il trasferimento dei profitti (BEPS). Questo potrebbe rappresentare una sfida per il paese, che dovrà rivedere e adattare le proprie normative per mantenere un ambiente favorevole agli investimenti, senza però compromettere la conformità agli standard globali.

Impatti per imprese ed investitori

L’adesione alla Convenzione potrebbe avere conseguenze rilevanti per le imprese e gli investitori internazionali che operano a Panama. Le aziende dovranno ora essere pronte a condividere informazioni fiscali con le autorità di altri paesi, riducendo così la capacità di sfruttare le differenze normative per fini di ottimizzazione fiscale. Inoltre, Panama ha avviato negoziati per trattati contro la doppia imposizione, riducendo il rischio che le imprese siano tassate due volte sugli stessi redditi, migliorando la certezza fiscale per gli investitori stranieri.

L’adesione di Panama alla Convenzione Multilaterale per lo Scambio di Informazioni Fiscali rappresenta un passo decisivo verso la piena integrazione del paese nel sistema fiscale globale. Sebbene ciò comporti nuove sfide, in particolare per quanto riguarda l’attrattività di Panama come centro finanziario internazionale, la mossa è vista come un passaggio necessario per mantenere la sua competitività e rispettabilità sulla scena internazionale.

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.