La Tesoreria Nazionale del Kenya ha rivelato si star per siglare un accordo di scambio di informazioni finanziarie con le organizzazioni fiscali di 100 paesi.
Il regolamento, che entrerà in vigore all’inizio del 2022, obbligherà le banche, i trust e altre istituzioni finanziarie a riferire le informazioni sugli stranieri che detengono conti e beni alle autorità fiscali dei loro paesi d’origine.
Questo significa che la Kenya Revenue Authority sarà in grado di accedere ai conti dei kenioti che hanno denaro in paesi stranieri e, ancor più importante, di attuare lo scambio di informazioni finanziarie sugli stranieri con ricchezze in Kenya.
Le leggi richiederanno anche alle istituzioni finanziarie di sondare tutti i conti esistenti con saldi superiori ai 220.000 euro, a partire dal 30 giugno 2022.
Alcuni dei territori che hanno firmato l’accordo sono paradisi fiscali come Svizzera, Panama, Isole Cayman, Bermuda, Isole Vergini Britanniche, Mauritius, Jersey e Monaco.
Il nuovo regolamento dà inoltre alle autorità più potere per monitorare le attività sospette nei conti.
“Le istituzioni finanziarie dichiaranti trasmetteranno… le informazioni da riportare entro e non oltre il 31 maggio dell’anno successivo a quello per il quale la dichiarazione viene presentata”, si legge in parte nel regolamento.