Inferni fiscali

Quando sentiamo nominare i “paradisi fiscali” tutti siamo in grado di farci a grandi linee un’idea di cosa indichi: paesi a tassazione bassa o nulla, come le Cayman, gli Emirati Arabi Uniti, le Bermuda

Più complesso è invece identificare gli “inferni fiscali”. Quali sono i requisiti che un paese deve avere per essere definito tale? L’alta tassazione? Non basta sicuramente, in effetti nazioni del nord  Europa impongono una tassazione elevata, ma di contro offrono servizi eccellenti, supporto alle famiglie e diversi sgravi fiscali. 

Una nazione con alti standard di vita, stabilità legale e politica difficilmente potrà essere additata come “inferno fiscale”, di contro un paese con una tassazione più contenuta ma con bassa protezione della proprietà privata ed un sistema legale incerto può senza dubbio essere considerato un “inferno”

The1841 Foundation ha provato a dare una definizione di “inferni fiscali”, creando una classifica tra 94 paesi europei ed americani e basata su pubblici dati forniti da FMI e Banca Mondiale relativi al 2020. 

I dati esaminati includono molto più del semplice tax rate fiscale, ma vengono presi in considerazione anche l’abilità dei governi di operare efficacemente per il loro cittadini.

Ogni paese è stato valutato in due diverse macro-aree: l’area quantitativa e l’area qualitativa.

La quantitativa ha fornito il 60% del punteggio finale ed include la pressione fiscale effettiva rispetto al PIL, il debito pubblico rispetto al PIL, l’inflazione ed infine la differenza tra pressione fiscale e spesa pubblica in rapporto al PIL. 

Nell’area qualitativa sono state analizzati dati relativi alla stabilità politica, alla certezza del diritto, all’ efficenza della spesa pubblica, alla corruzione. 

Il risultato della classifica porta al primo posto la Bielorussia, seguita da Venezuela ed Argentina. 

Russia e Ucraina occupano il 4°e 5° posto. 

Altre posizioni:

6. Nicaragua

7. Bolivia

8. Bosnia Herzegovina 

9. Haiti

10. Honduras

Italia si piazza 32°, classificata tra i “normali”. 

Ultimi posti, e quindi migliori paesi nella classifica: Irlanda, Danimarca, San Marino, Svizzera, Lussemburgo. Notevoli Chile, Aruba e Costa Rica che seguono il Lussemburgo precedendo Svezia e Norvegia. 

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.