Il ministro delle Finanze della Georgia Lasha Khutsishvili ha avuto un incontro mercoledì con i rappresentanti dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).
Durante l’incontro si è discusso di un programma pilota per l’introduzione di incentivi fiscali.
L’OCSE fornirà inoltre assistenza nell’attuazione della seconda fase del programma di tassazione dell’economia digitale in Georgia, come ha dichiarato lo stesso Ministero delle Finanze.
La visita di tre giorni della delegazione OCSE prevedeva incontri con il Ministero, l’Agenzia delle Entrate, la Banca Nazionale e i membri del Parlamento.
La Georgia è stata uno dei primi Paesi ad aderire alla piattaforma dell’OCSE contro l’erosione della base imponibile e il trasferimento dei profitti (Base Erosion and Profit Shifting, BEPS), progettata per porre fine all’elusione fiscale attraverso strutture offshore, ed ha inoltre sostenuto la dichiarazione OCSE 2021 sul suo piano a due pilastri per la riforma delle norme fiscali internazionali e l’introduzione della tassa minima globale.
Le autorità del Paese hanno anche implementato le misure di base necessarie per combattere l’evasione fiscale interna e creare un ambiente fiscale “più trasparente”, ha aggiunto l’organismo, sottolineando che i servizi competenti sono “attivamente coinvolti” in progetti per superare le “sfide fiscali” derivanti dallo sviluppo dell’economia globale digitale.