Lunedì scorso ( 24 luglio 2018 ) è stata ufficialmente lanciata la Gibilterra Blockchian Exchange ( GBX ),che punta a posizionarsi come la prima piattaforma di vendita e scambio di token blockchian e asset digitali a livello istituzionale al mondo .
Nick Cowan, CEO di Gibraltar Blockchain Exchange, ha dichiarato: “Il lancio arriva in un momento in cui i mercati delle criptovalute e dei token stanno raggiungendo una nuova fase di maturità. Solo nel 2018, le Initial Coin Offerings (ICOs) hanno raccolto complessivamente 13,7 miliardi di dollari complessivi, più di quanto è stato raccolto in tutte le ICO precedenti.”
Dopo il lancio ufficiale, la piattaforma è ora accessibile al pubblico dopo un adeguata verifica KYC. Attualmente sono disponibili per i clienti tre coppie USD, per BTC, ETH e RKT. Un numero maggiore di valute verrà implementato nel prossimo futuro.
Il principale mezzo di scambio per le negoziazioni sulla piattaforma sarà il Rock Token (RKT) generato da GBX. I RKT sono token conformi a ERC-20 e possono essere utilizzati per pagare le commissioni di negoziazione ,quotazione e sponsorizzazione e per l’issuer staking sulla piattaforma. Essi concedono inoltre ai titolari l’accesso anticipato alle vendite di token ospitati sulla piattaforma e riducono le commissioni di negoziazione.
La rete GBX elenca 15 aziende sponsorizzate sparse in tutto il mondo. Il solido processo di quotazione è ciò che distingue il GBX dai suoi concorrenti, poiché le Aziende sponsor sono responsabili dell’introduzione dei progetti su GBX che vengono perciò preventivamente verificati . Ciò garantisce che solo i token di qualità siano accettati e autorizzati a entrare sul GBX.