Euro Pacific Bank : trasferimento a Porto Rico effettuato
Euro Pacific Bank ha da ieri , 20 Novembre 2017 , una nuova casa : Porto Rico.
La famosa banca offshore ha completato l’iter di trasferimento da Saint Vincent and Grenadines a Porto Rico nella giornata di ieri . Il trasferimento fa parte di una complessa riorganizzazione della banca ,volta ad aumentare l’offerta di prodotti finanziari e nel contempo accrescere la privacy della clientela .
Perchè Porto Rico
Porto Rico ha recentemente introdotto nella sua legislazione offshore le IFE , ossia International Financial Entities , con l’intento – pienemanete riuscito – di attirare verso il Paese quelle banche di invenstimento che cercano flessibilità e libertà operativa .
Oltre a ciò Porto Rico , come dipendenza territoriale USA , non sottostà agli accordi CRS e al relativo obbligo di scambio informazioni finanziarie . L’unico trattato sottoscritto da Porto Rico sono i FATCA con gli Stati Uniti . Di contro però il Paese , essendo indipendente , non è tenuto a seguire gli accordi fiscali e amministrativi firmati dagli Stati Uniti . Di fatto Porto Rico non ha accordi con nessun Paese e nessuna informazione finanziaria detenuta da banche ivi residenti verrà mai sottoposta a scambio con altri Paesi o enti di controllo .
La Banca
Euro Pacific Bank è una banca d’investimento offshore , molto forte e ben strutturata nell’offerta fondi . Tutto il processo d’investimento e management è gestito tramite controllate per garantire la massima privacy .
Attualmente il ritorno annuale dei loro fondi USD varia da un minimo del 6.35% ad un massimo del 17.9% ( dati aggiornati alla data di oggi , 20 Novembre 2017 ) .
L’apertura di un conto bancario presso questa banca è un processo relativamente semplice . A differenza di molte banche offshore ove è richiesto l’intervento di un intermediario autorizzato ,quì si può portare a termine in maniera autonoma comodamente da casa .
I documenti richiesti per l’apertura del conto ( copia passaporto , utenza , referenza bancaria ) andranno autenticati presso un notaio ed inviati semplicente via email . Con una basica conoscenza della lingua inglese è possibile per chiunque aprire un conto in assoluta tranquillità .
Ricordiamo inoltre che è assolutamente legale detenere un conto bancario o invenstimenti all’estero ,purchè questi vengano denunciati nel quadro rw della propria dichiarazione annuale dei redditi . Va inoltre precisato che le banche offshore hanno un processo di due diligence molto approfondito e richiedono sempre prove sulla provenienza dei fondi depositati ( esclusivamente via bonifico ) .
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