DUBAI: Gli Emirati Arabi Uniti prevedono di lanciare 50 nuove iniziative economiche – compresi nuovi visti- per aumentare la competitività del paese e attrarre 550 miliardi di dirham (125 miliardi di Euro) in investimenti diretti esteri nei prossimi nove anni.
I progetti, alcuni dei quali sono stati svelati domenica, includono l’investimento in tecnologia e la creazione di nuove tipologie di visti per attrarre lavoratori qualificati.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno lanciato diverse misure nell’ultimo anno per attrarre investimenti e stranieri per aiutare l’economia a riprendersi dagli effetti della pandemia di COVID-19.
I cambiamenti arrivano anche nel mezzo di una crescente rivalità economica con la vicina Arabia Saudita per essere il centro del commercio e degli affari della regione.
Tra i progetti, gli Emirati Arabi Uniti e la Emirates Development Bank investiranno 5 miliardi di dirham nella tecnologia industriale e nei settori ad alto contenuto tecnologico, l’obiettivo per i prossimi 50 anni è quello di diventare un punto di riferimento mondiale in diversi settori.
Due nuove categorie di visti – una per i freelance e una per gli imprenditori e i lavoratori qualificati – saranno create per attrarre e trattenere a Dubai gli stranieri con competenze desiderabili.
Gli stranieri negli Emirati Arabi Uniti oggi hanno visti rinnovabili validi solo per pochi anni legati al lavoro. Il nuovo visto per i lavoratori qualificati avrà più flessibilità per sponsorizzare i membri della famiglia e permetterà più tempo per trovare un nuovo lavoro dopo la fine di un impiego.
L’anno scorso gli Emirati Arabi Uniti hanno esteso a più categorie un sistema di visti “d’oro” che garantisce 10 anni di residenza, una mossa che potrebbe aumentare la crescita economica di Dubai fino all’1%.
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