GAFI criptovalute

Il Gruppo di azione finanziaria (“GAFI”), un’organizzazione intergovernativa finalizzata a combattere il riciclaggio di denaro e contrastare il finanziamento al terrorismo, ha recentemente emesso raccomandazioni finali per la regolamentazione delle criptovalute. Sebbene tali raccomandazioni non siano vincolanti per i membri, spetterà a ciascuno dei 37 paesi aderenti stabilire se applicarle attraverso la legislazione o la regolamentazione; si prevede un’adozione diffusa e implicazioni significative per l’industria delle criptovalute.

Probabilmente la raccomandazione GAFI più significativa dovrebbe sottoporre i fornitori di servizi di asset virtuali (“VASP”), compresi gli exchange, a qualcosa di simile alle regole bancarie. Richiederebbe ai VASP di scambiarsi reciprocamente informazioni sui propri clienti per ogni trasferimento di cripto. In particolare, i VASP dovranno raccogliere e condividere il nome del mittente e del destinatario, il numero di conto (cioè l’indirizzo del portafogli) del mittente e del destinatario e altre informazioni identificative sul mittente. Le raccomandazioni contengono anche disposizioni dettagliate in materia di licenze.

L’orientamento fornisce agli stati membri 12 mesi per attuare le sue raccomandazioni. I prossimi mesi vedranno indubbiamente un ampio processo di negoziazione e dialogo a livello globale con i regolatori locali su ciò che le leggi e i regolamenti finali richiederanno.

Ministero del Tesoro

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.