banche corrispondenti

Chi opera con Caraibi e banche offshore sà che il principale e maggior problema di questi strumenti sono i trasferimenti di denaro via banche corrispondenti . Inviare un bonifico dall’Europa ai Caraibi significa far transitare il denaro su una terza banca , detta banca corrispondente , la quale indirizzerà successivamente il trasferimento verso il conto di destinazione . Questo si traduce in tempi di attesa ( 5-6 giorni se non sorgono problemi ) ,dovuti alle pratiche antiriciclaggio della banca corrispondente .

Ma non solo.

I trasferimenti in USD che transitano dagli Stati Uniti ,sono spesso e volentieri volutamente ritardati o peggio rifiutati intenzionalmente dalle corrispondenti – su indicazioni governative – con l’unico scopo di danneggiare e scoraggiare i trasferimenti verso questi Paesi Caraibici .

Gli Stati Caraibici devono dimostrare di essere Stati Sovrani , guadagnandosi la loro indipendenza monetaria . Le cryptovalute possono essere lo strumento atto a conseguire questa indipendenza .

I trasfermenti SWIFT rappresentano i residui di una finanza burocratizzata ,un sistema lento ed obeso . Regolamentare la criptovalute ( anzi la blockchain )  ,significherebbe per i Paesi Caraibici aprire la strada agli investimenti : movimenti rapidi di capitali , senza inutili intermediari .

La cryptovaluta non deve essere vista come moneta , ma come strumento . Strumento rapido e decentralizzato che consente di spostare denaro da “A” a ” B” , istantaneamente e senza passare da ” C ” .

Vanuatu ha compreso questa rivoluzione ed ha iniziato ad offrire la possibilità id accedere al suo programma di cittadinanza economica attraverso il pagamento in Bitcoin , e subito le richieste sono aumentate .

Di Andy

International Tax Planner and Offshore Services Provider.