L’Argentina ha annunciato una nuova tassa sulle transazioni in criptovalute.
La tassazione ha effetto immediato e colpirà gli acquisti e dalle vendite di token digitali.
Fino ad oggi le transazioni di criptovalute erano considerate come transazioni in contanti. Pertanto, esenti da tassazione.
Questo nuovo decreto impone un tasso dello 0,6% su ogni transazione.
Nell’avviso si legge,
“Le esenzioni previste nel presente decreto e in altri regolamenti di natura simile non saranno applicabili nei casi in cui i movimenti di fondi siano legati all’acquisto, alla vendita, allo scambio, all’intermediazione e/o a qualsiasi altra operazione su criptovalute, monete digitali o strumenti simili, nei termini definiti dalla normativa applicabile.”
Gli utenti finali sopporteranno il costo di questa nuova tassazione in quanto è probabile che gli exchange trasferiranno l’onere su di loro.
La nuova legge colpirà solo gli exchange che detengono un conto bancario argentino.
Il presidente della Banca Centrale Argentina, Miguel Pesce, ha affermato che l’istituto monitorerà il mercato delle criptovalute.
L’introduzione di questa nuova legge è solo un passo in quella che probabilmente sarà una lunga strada verso la regolamentazione.
Il lato positivo è che il governo sembra disposto a permettere il mercato delle cripto anche se la volatilità sembra essere una grande preoccupazione (fa quasi tenerezza detto dal governo argentino).
Fonte: beincrypto.com