Negli ultimi giorni, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato un imminente ciclo di trattative con Taiwan, finalizzato a un accordo contro la doppia imposizione fiscale. Questo passo rappresenta un importante sviluppo nelle relazioni economiche tra i due Paesi, mirato a ridurre i carichi fiscali che attualmente ostacolano gli investimenti bilaterali.
L’accordo si baserà sul Modello di Convenzione Fiscale Statunitense, prevedendo la riduzione delle aliquote su dividendi, interessi e royalties nelle transazioni transfrontaliere, e misure contro l’elusione fiscale. Inoltre, sarà inserito un sistema di scambio d’informazioni per agevolare la cooperazione fiscale tra i Paesi. La proposta mira a uniformare il trattamento fiscale delle imprese taiwanesi negli Stati Uniti, allineandolo a quello dei Paesi già legati da trattati fiscali, e ad incentivare l’attrazione di investimenti soprattutto nei settori tecnologici, in linea con il CHIPS Act.
Questo accordo rafforza il ruolo di Taiwan come partner strategico degli USA in Asia, in un periodo in cui la stabilità economica e le partnership tecnologiche hanno una crescente importanza geopolitica.